Trovare l’appartamento perfetto in una grande città equivale ad incontrare l’uomo da sposare, ovvero il paio di scarpe dei sogni.
Bisogna anzitutto sapere che non è scontato che quelli fuori budget siano sicuramente giusti per voi, che avrete un mare di prime visite dove la realtà non corrisponde all’annuncio su internet, ma soprattutto che i migliori vanno via subito 😉

New York
Se doveste cimentarvi in questa impresa, presto vi accorgeste che potrebbero volerci anni, dal momento che l’idea che avevate in testa è praticamente impossibile da realizzare…forse 😉
Tutto è cominciato con un “semplice” paradigma: non accontentarsi. Sì perchè cercare casa in una capitale significa che avete già superato senza danni tutti i ragionamenti sterili di chi vi ha detto che sarebbe stata una scelta più saggia andare a vivere ALTROVE. In una cittadina più piccola, per esempio, ma vicina alla metropoli che sarebbe quindi facile da raggiungere quotidianamente (condannandovi al pendolarismo), ma più a misura d’uomo (triste), con dei prezzi ragionevoli su metrature decisamente più ampie…

Annabelle Selldorf and D’Apostrophe Design Renovate a New York Townhouse
Ora, se ad una prima lettura non sembra esserci nulla di più razionale, io conosco bene quel senso di frustrazione mista a sconforto che vi sta inspiegabilmente assalendo al solo pensiero, così come vi siete sempre rifiutate di prendere lontanamente in considerazione quel tizio bruttino e noioso che conoscete di vista da anni ma di cui non ricordate mai il nome e che a detta di tutti sarebbe un marito ideale…di qualcun’altra però 😉

Ben Wiseman
Del resto, non ho mai comprato le scarpe di Zara perchè piuttosto che avere la copia di una Louboutin ma con la suola di plastica e la nappa che ha l’effetto del cartone, preferisco uscire con un paio di scarpe da ginnastica!

Nike
Il passo successivo consiste nell’individuare il quartiere che più si addice a voi…
Personalmente ho sempre detestato le zone troppo residenziali che trovo tetre ed austere, molto simili in tutte le città, senza nulla di affascinante ma vagamente inquietanti. Amo l’idea di scendere da casa ed avere a portata di mano un caffè, un paio di ristorantini e una certa atmosfera da quartiere parigino in cui trovare uno scambio di energie e creatività.
Attenzione però: c’è una sottile e notevole differenza tra l’idea di quartierino chic che vi ho appena descritto e quelle zone alla moda, cafone e rumorose, piene di locali e schiamazzi, pericolosamente trafficate e volgari!
Non a caso la noia di una decolletè tacco 5 e punta quadrata non farà per me neanche quando avrò settant’anni esattamente alla stregua di un grossolano sandalo nero magari con la zeppa stile il Tribute di Saint Laurent, così come i tipi troppo impostati, vecchi dentro e prevedibili con la riga da una parte ed il solito Rolex al polso mi hanno sempre lasciata indifferente tanto quanto la tipologia calciatore, gel lampada e pantalone corto. 😉

Saint Laurent Tribute sandal
Infine, ed è qui che viene il bello, la cosa più difficile di tutte è trovare nella parte di città che avete scelto l’appartamento che abbia (quasi) tutte le caratteristiche che cercate non avendo a disposizione un budget illimitato! vedi alla voce “casa dei sogni”
Volete sapere una cosa? temo che anche con il portafogli gonfio l’impresa sarebbe comunque incredibilmente ardua…
Le prime cose che vi faranno vedere, saranno situazioni in cui non avreste mai neanche pensato di poter vivere: seminterrati vista muro dove il sole sarebbe solo un lontano ricordo, oppure asfissianti sottotetti in stabili pericolanti che non avreste affittato neanche per le vacanze a diciotto anni.
Se le categorie di uomini a cui potrei paragonare queste situazioni si sprecano, penso invece a tutte quelle scarpe improbabili e dai prezzi folli che ogni stagione tentano di propinarci come “alla moda” per poi finire nel dimenticatoio e nella vergogna l’anno dopo…

Maison Margiela S/S 2017
In fondo, io vorrei soltanto un appartamento luminoso, dai soffitti alti, in cui gli spazi siano giusti e versatili, con un balcone, un bagno con la finestra, la giusta doppia esposizione, e magari un bel ripostiglio per le mie scarpe, perchè non ho certo intenzione di metterle in cantina!
Ecco forse il segreto sta nel non cercare a tutti i costi, con l’ansia di non concludere e soprattutto arrivare a dei piccoli compromessi (sottotetto no ma mansarda sì, oppure in mancanza di un terrazzo due enormi finestre col balcone alla francese potrebbero andare bene?) senza rinunciare però a qualità che si ritengono fondamentali: in una casa, in un uomo, nel prossimo paio di scarpe che comprerete!